Decreto Sostegni: 32 miliardi per affrontare l’emergenza Covid

30 Marzo 2021


Pubblicato il testo del tanto atteso dl Sostegni (decreto n. 41-2021), approvato il 19 marzo dal Consiglio dei Ministri.Il Decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, contiene numerosi interventi in materia di lavoro e contrasto alla povertà,  interviene, con uno stanziamento di circa 32 miliardi di euro, pari all'entità massima dello scostamento di bilancio già autorizzato dal Parlamento, al fine di potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 e di contenere l'impatto sociale ed economico delle misure di prevenzione adottate.

Obiettivo del nuovo decreto è quello di assicurare un sistema rinnovato e potenziato di sostegni, calibrato secondo la tempestività e l’intensità di protezione che ciascun soggetto richiede. Sostegni, ristori, ancora una volta quindi il governo ha scelto di utilizzare questa via quando invece sarebbe opportuno mettere a disposizione strumenti che stimolino gli investimenti delle aziende.

Un esempio: nel decreto in questione sarebbero dovute rientrare una serie di rettifiche al Piano Transizione 4.0, che per mancanza di disponibilità finanziaria sono state escluse, e che avrebbero dovuto sanare errori ed  incongruenze del Piano licenziato dal Parlamento nella scorsa Legge di Bilancio e sciogliere il nodo delle coperture. Scopo di tali modifiche, che dovrebbero essere inserite in un nuovo decreto del Governo Draghi pare di prossima emanazione ad aprile, è quello di rispondere alle richieste di Bruxelles, che ha invitato l'Italia ad adottare interventi funzionali alla digital transition dell'industria italiana, oltre che dare nuovo slancio agli investimenti delle aziende, stabilità e certezze.

Ma andiamo ad analizzare la struttura del Decreto e le principali misure di interesse per le aziende.

Il testo del nuovo decreto, prevede una suddivisione delle misure, messe in atto in base a 5 aree di intervento:

  • sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore;
  • lavoro e contrasto alla povertà;
  • salute e sicurezza;
  • sostegno agli enti territoriali;
  • ulteriori interventi settoriali

Titolo I- Sostegni alle imprese e all’economia

  • Contributi a fondo perduto (Art.1)

Il decreto prevede un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione, nonché per gli enti non commerciali e del terzo settore. I contributi sono concessi senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate in quanto sono stati eliminati i codici ATECO. Per tali interventi, lo stanziamento complessivo ammonta a oltre 11 miliardi di euro.

Potranno presentare richiesta i soggetti che...


Compila la form per ricevere la news completa

Contattaci per maggiori informazioni